Educare alle differenze per educare alla società del “Noi”

Descrizione del progetto

Proposte formative rivolte alle comunità scolastiche

La violenza nelle relazioni e, in particolare, la violenza di genere – che è il fenomeno su cui siamo chiamate a impegnarci – hanno radici culturali profonde e diffuse. Siamo convinte che sia possibile curarle costruendo gli anticorpi più efficaci proprio a partire dalle scuole, partendo dall’educazione. Sappiamo che è ancora più importante farlo puntando sull’educazione in questo tempo pandemico, che ha reso più ampie le disuguaglianze e chiesto ai più piccoli e ai più giovani un enorme sforzo di adattamento, personale e relazionale.

Per questo la nostra proposta formativa, rivolta alle comunità scolastiche dei territori in cui operiamo con i nostri Centri Antiviolenza, intende coinvolgere sia alunni e alunne di ogni età che gli adulti che rivestono ruoli educativi, docenti, personale scolastico e genitori attraverso azioni di sensibilizzazione, informazione e formazione.

Intendiamo così sostenere il compito educativo di docenti e educatori nella prevenzione e nel contrasto di discriminazioni che sin dai primi anni di vita possono condizionare i percorsi di crescita di bambini e bambine provocando disagio, sofferenza e ostacoli alla libertà di sviluppo così come nella diffusione di modelli non violenti di identificazione e relazione.

I nodi tematici degli interventi nelle scuole:

• Pari lo ImPariamo a scuola: superare i pregiudizi e stereotipi di genere (scuola primaria)
• Educare alle differenze: pregiudizi e stereotipi di genere (scuola media)
• La violenza tra pari: contrasto del bullismo e del cyberbullismo (scuola media)
• La libertà di essere per una nuova mascolinità (scuola media)
• Il consenso: un’attività per contrastare il body shaming (scuola media)
• Ti racconto una storia: diamo voce alle donne che hanno segnato la Storia (classi IV- V primaria e scuola media)

Prevenire la violenza nelle relazioni e in paricolare la violenza di genere